Il consulente di parte nel contenzioso è quella figura tecnica specializzata che partecipa con continuità all'intera fase preliminare di preparazione alla causa e a parte dell'iter giudiziario, in virtù di quanto stabilito all’art.87 del codice di procedura civile (c.p.c. - Regio Decreto n.1443 del 28.10.1940 e s.m.i.) che consente alla parti in causa di “farsi assistere da uno o più avvocati, e anche da un consulente tecnico nei casi e con i modi stabiliti nel presente codice”. Usualmente il consulente tecnico di parte (abbreviato in c.t.p. o ctp) è indicato, in maniera riduttiva, come "il professionista incaricato dalla parte in causa di assistere alle operazioni peritali svolte dal consulente tecnico d’ufficio”.
Infatti il codice di procedura civile concede facoltà alle parti in causa di nominare un loro consulente tecnico affinché assista alle operazioni del consulente del giudice e partecipi alle
udienze ogni volta che vi interviene il consulente del giudice (art.201 c.p.c.: “il giudice istruttore, con l'ordinanza di nomina del consulente, assegna alle parti un termine entro il quale
possono nominare, con dichiarazione ricevuta dal cancelliere, un loro consulente tecnico. Il consulente della parte, oltre ad assistere a norma dell'articolo 194 alle operazioni del consulente
del giudice, partecipa all'udienza e alla camera di consiglio ogni volta che vi interviene il consulente del giudice, per chiarire e svolgere, con l'autorizzazione del presidente, le sue
osservazioni sui risultati delle indagini tecniche.”).
In realtà se il committente ha come obbiettivo l’esito favorevole del contenzioso è indispensabile coinvolgere il c.t.p. dal momento in cui insorgono le questioni di causa affinché questi possa
contribuire a realizzarlo.
E’ banale, ma non del tutto scontato, che il c.t.p. sia un tecnico con buone competenze tecniche per le questioni di causa ma soprattutto che abbia ottime conoscenze degli aspetti giuridici del
contenzioso e competenze specifiche sulle questioni legali inerenti gli aspetti tecnici di causa.
Il consulente tecnico di parte svolge un ruolo fiduciario ed è obbligato a perseguire gli interessi della parte per cui opera nei limiti del proprio codice deontologico professionale e secondo
legge.
Ma quale consulente tecnico di parte scegliere? Semplice (a dirsi!), quel tecnico forense esperto che ispira, per convincimento sulla base di elementi concreti (colloquio, lavori
eseguiti, presentazione da parte di autorevoli persone ecc.), la vostra fiducia…